Max (Anonimo)
(domenica 8 agosto 2010)
Categoria: Affetto
La notte
Quando passo di notte
per vedere se siete ancora tutti lì...
e mi pare impossibile di potervi amare più di così...
quando ripasso a memoria uno per uno
i momenti che vi baciai...
e mi chiedo più di tutto questo amore
come posso amarvi mai...
perché ci sarà bene un benedetto segno
che più oltre di lì non si può andare,
quando il cielo è così pieno di luce
che un'altra luce lo farebbe scoppiare,
qualcosa che assomigli a un limite
perché l'amore avrà bene un confine,
qualcosa come una fine...
E invece non finisce mai,
si fa più piccolo che può
e ti sta dentro e cresce sai,
com'è possibile non so,
e più ne perdi e più ne hai
e più ne incontri e più ne dai
l'amore non finisce mai.
Quando guardo i tuoi occhi, mi sorprendo
che tu sia bella più di prima,
che mi facevi impazzire al solo ricordare la tua pelle
così talmente oscena.
Come potevo immaginare allora
che eri il mio scandalo, la mia bambina
che avrei potuto amarti sempre più
nei giorni che la bellezza trema?
Perché pensavo ci sarà pure una fine
quando non ci sarà più spazio per tenerlo dentro,
un momento che l'amore si ferma, si volta
si addormenta contento,
un momento che l'amore non potrà, non saprà,
non ce la farà più ad aumentare,
che non avrà più niente da dare...
E invece non finisce mai
si fa più piccolo che può
e ti sta dentro e cresce sai
com'è possibile non so,
ma più ne perdi e più ne hai
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Assunta
(lunedì 9 agosto 2010)
7:55 del o-09-08-2010
Caro Max Hai ragione, parola per parola, l'amore è quel sentimento nobile e dannato, bello e anche brutto che quando è vero è meraviglioso e ti cresce sempre dentro fin quando ti senti di scoppiare e continui ad amare senza fine,nonostante il passare degli anni. Complimenti per la tua poesia.
Caro Max Hai ragione, parola per parola, l'amore è quel sentimento nobile e dannato, bello e anche brutto che quando è vero è meraviglioso e ti cresce sempre dentro fin quando ti senti di scoppiare e continui ad amare senza fine,nonostante il passare degli anni. Complimenti per la tua poesia.
Carlo (Anonimo)
(lunedì 9 agosto 2010)
Bellissima e profonda
Carlo (Anonimo)
(martedì 10 agosto 2010)
E' una vecchia canzone di Roberto Vecchioni si intitola
E invece non finisce mai
http://www.youtube.com/watch?v=Bu4Maoxaiyg
E invece non finisce mai
http://www.youtube.com/watch?v=Bu4Maoxaiyg
Assunta
(martedì 10 agosto 2010)
15:13 del 10-08-2010
Io non mi intendo di canzoni di Roberto Vecchioni, ne conosco qualcuna, ma non tutte. E quindi pensavo fosse una poesia, anche se le canzoni di Vecchioni solitamente, sanno di poesia. Ciao Carlo.
Io non mi intendo di canzoni di Roberto Vecchioni, ne conosco qualcuna, ma non tutte. E quindi pensavo fosse una poesia, anche se le canzoni di Vecchioni solitamente, sanno di poesia. Ciao Carlo.
dora
(martedì 10 agosto 2010)
Mi hai tolto le parole di bocca! Io conosco tutte le canzoni fino agli anni 70. Dopo, quasi buio totale. Mio marito era un eccellente ballerino, ma non era molto amante della musica,quindi anche la mia passione, col tempo si e' spenta. Conosco e adoro tutte le canzoni di Battisti, che hanno scandito tutti i miei anni di universita'. Quelle ancora adesso le vado canticchiando di tanto un tanto! Per tutta la musica americana e inglese sono sempre stata andicappata dall'aver studiato francese; ho tentato in varie occasioni di imparare l'inglese, ma ogni volta c'e' stato un qualche ostacolo che me l'ha impedito e ormai.... credo che ne faro' tranquillamente a meno!
Assunta
(martedì 10 agosto 2010)
17:19 del 10-08-2010
Oggi cara Dora, passo da una barca all'altra. Prima in quella di tua madre, ed ora nella tua. Nel senso che anch'io e l'inglese facciamo un po' a pugni, a scuola ho fatto francese proprio come te, non è che mi importi più di tanto, o ne senta la mancanza, però, mi frena un po' nell'uso del computer in quanto essendo la lingua più usata, mi manda un po' in tilt. Ho provato ad imparare almeno le cose basilari, ma come lingua mi è così antipatica, che anche il mio cervello si rifiuta di apprenderla. E quindi sono anch'io arrivata alla conlcusione che dell'inglese, ne farò benissimo a meno. Do' più importanza al fatto che conosco discretamente la mia meravigliosa e armoniosa, nonchè affascinante lingua italiana.
Oggi cara Dora, passo da una barca all'altra. Prima in quella di tua madre, ed ora nella tua. Nel senso che anch'io e l'inglese facciamo un po' a pugni, a scuola ho fatto francese proprio come te, non è che mi importi più di tanto, o ne senta la mancanza, però, mi frena un po' nell'uso del computer in quanto essendo la lingua più usata, mi manda un po' in tilt. Ho provato ad imparare almeno le cose basilari, ma come lingua mi è così antipatica, che anche il mio cervello si rifiuta di apprenderla. E quindi sono anch'io arrivata alla conlcusione che dell'inglese, ne farò benissimo a meno. Do' più importanza al fatto che conosco discretamente la mia meravigliosa e armoniosa, nonchè affascinante lingua italiana.
Carlo (Anonimo)
(martedì 10 agosto 2010)
Io qualche parola in lingue che non sono l?Italiano l'ho imparato un pò per qualche lavoro all'estero fatto in gioventù,un pochino durante qualche viaggio,il minimo indispensabile.
dora
(martedì 10 agosto 2010)
Per me e' stato sempre un problema: i congressi , non ho mai capito perche' anche qui da noi la lingua ufficiale e' l'inglese! E poi i testi sono quasi tutti in inglese.Per fortuna i termini tecnici o scientifici sono abbastanza comprensibili! Ma di positivo c'e' per esempio che certe belle canzoni americane che mi hanno fatto sognare da ragazza, forse mi sarebbero piaciute di meno se le avessi anche capite, no? NON LO SAPRO' MAI!!!!
Assunta
(martedì 10 agosto 2010)
18:46 del 10-08-2010
Cara Dora, non puoi immaginare come mi avete consolata. Ho sempre pensato di essere una sorta di mosca bianca, mi sentivo quasi in difetto, ed ora scopro di avere dei (colleghi) di non inglese. Le canzoni in inglese sono belle così, senza traduzione, se no fanno la fine dell'uovo di pasqua, che è bello fin quando non lo apri e poi scopri che la sorpresa e una cretinata. E visto che siamo in tema, da ragazzina, non ho mai amato i beatles, li trovavo orrendi, con quelle frangette da frati minori, per me erano osceni. Le mie amiche quando li sentivano, si strappavano i capelli, mentre a me facevano orrore. Non ero normale? Può darsi! Ma i gusti sono gusti. No?
Cara Dora, non puoi immaginare come mi avete consolata. Ho sempre pensato di essere una sorta di mosca bianca, mi sentivo quasi in difetto, ed ora scopro di avere dei (colleghi) di non inglese. Le canzoni in inglese sono belle così, senza traduzione, se no fanno la fine dell'uovo di pasqua, che è bello fin quando non lo apri e poi scopri che la sorpresa e una cretinata. E visto che siamo in tema, da ragazzina, non ho mai amato i beatles, li trovavo orrendi, con quelle frangette da frati minori, per me erano osceni. Le mie amiche quando li sentivano, si strappavano i capelli, mentre a me facevano orrore. Non ero normale? Può darsi! Ma i gusti sono gusti. No?
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